Gestione Buddleja - Cava di granito ad Arvigo

Su mandato dell’ASIC, associazione Svizzera dell’industria degli inerti e del calcestruzzo, abbiamo fatto un estirpo manuale con picchi e picconi per limitare la diffusione della Buddleja nella regione della cava di granito ad Arvigo, in Val Calanca

La Buddleja (Buddleja davidii) è un arbusto legnoso invasivo che raggiunge più di 3 m di altezza con grandi fiori viola porpora ricchi di nettare, i quali attirano molte farfalle generaliste. Soprannominato l’albero delle farfalle, la Buddleja fiorisce durante il periodo da luglio a settembre formando fino a 3 millioni di semi, i quali vengono trasportati dal vento per lunghe distanze. Una volta insediata, la Buddleja diventa rapidamente invasiva grazie alle sue modalità di riproduzione e si propaga efficacemente rimpiazzando le piante indigene. I suoi popolamenti riducono la dinamica naturale delle zone alluvionali. L'impatto della buddleja è quindi negativo su diversi livelli: il suo nettare sostituisce solo una parte delle specie vegetali indigene, ma gli impollinatori vengono attirati trascurando la flora locale e portando ad una sua diffusione a scapito delle specie indigene che forniscono cibo ai bruchi.

L'estirpo della Buddleja è un lavoro impegnativo perché le piante fanno le radici molto profonde e nella cava hanno possibilità di crescere tra le fessure delle rocce. Un altro modo per combattere la Buddleja è di ombreggiare l’area per diminuir la crescita delle Buddleje. Perciò, Naturnetz ha cercato di favorire una crescita orizzontale delle specie indigene tramite il metodo del taglio a capitozzo.